Storia antica
La presenza dell'uomo nel territorio di San Secondo è attestata dall'epoca preistorica, ma è nel periodo romano che ne avviene una reale colonizzazione. L'organizzazione territoriale si consolida nel periodo alto-medievale con l'occupazione del territorio in tempi successivi da parte di varie popolazioni: Eruli, Goti, Bizantini e Franchi. Un documento di re Arnolfo al vescovo Guido risalente all'894 menziona un "lacum Sancti Secundi" tra i possedimenti del Capitolo della cattedrale di Parma, testimoniando che la zona era certamente non povera di paludi. La signoria del Capitolo di Parma sul territorio sansecondino si consolida con la costruzione delle importantissime pievi di San Secondo (scomparsa da tempo immemorabile) e di San Genesio (i cui resti rimangono ancora ben conservati).
Nel dodicesimo secolo si inizia a parlare dei Rossi, una delle più prestigiose famiglie del parmense, il cui capostipite è Orlando il Vecchio. Sarà proprio la famiglia Rossi a portare San Secondo al massimo splendore e ad imporre la presenza di questo piccolo lembo di terra nella storia.